Ognuno di noi è alla ricerca di equilibrio, felicità, completezza interiore. Dov'è 
nascosta la felicità, fuori o dentro di noi? A un certo punto della vita ci si 
ferma per riflettere e rispondere a questa domanda, e allora ci si accorge che 
la chiave di volta è l’unione profonda, unica e totale dell'essere umano con se 
stesso. Infatti ciò che da sempre l'uomo cerca al di fuori di sé è in realtà ben 
custodito nel suo cuore.

Nell'India antica i saggi hanno sviluppato le discipline spirituali dello yoga e 
della meditazione, un insieme di tecniche raffinate che risultano benefiche a 
tutti i livelli della vita; il corpo fisico, e l'equilibrio mentale, procurando pace 
profonda e felicità dello spirito.

Con la meditazione si incontra l’essenza incontaminata e incondizionata, libera da definizioni, ostacoli concettuali e negatività.

All’inizio il punto di osservazione è il respiro, leggero, essenziale, sempre diverso... 

L’ attenzione vigile attiva la forza d’animo di stare e rimanere nel momento presente, senza vagare e distrarsi, osservando il passaggio di pensieri, emozioni, stati d’animo, nella consapevolezza che tutto è transitorio... Questo allenamento disciplina la mente a stare nell’istante unico e speciale che ci attraversa. Meditare senza distrazioni richiede impegno e dedizione, libera da schemi, costruzioni mentali, e apre allo spazio infinito ricco di positività, coraggio, passione... per essere ed esistere in pace con il nostro sé...

Gli occhi sono una finestra sul mondo. Attraverso gli occhi riceviamo tantissime informazioni. Appena ci svegliamo li apriamo e iniziamo ad attingere esperienza. Usiamo tantissimo gli occhi durante la giornata, più che mai in questo momento di sovraccarico tecnologico.

Sarebbe opportuno quindi imparare a sentirli, ad ascoltarli e a prendercene cura, e per questo viene in aiuto lo yoga degli occhi.

Attraverso le pratiche di rilassamento e lavoro oculare aiutiamo gli occhi a mantenersi sani ed elastici, a migliorare difetti visivi e problematiche oculari. 

Lo yoga degli occhi è anche un percorso interiore: attraverso le diverse pratiche il movimento degli occhi stimola aree del cervello e di coscienza che nell'uso schematico del quotidiano non si attivano. I movimenti diversi da quelli abituali aprono a una visione pertinente della realtà: si scoprono luci e ombre che spesso sfuggono esplorando aree nuove della mente, a favore dell’emergere della volontà, e della memoria.

Quindi perché lavorare solo con il corpo? Anche attraverso gli occhi e la loro cura possiamo conoscerci meglio e stimolarci a cambiare, crescere e migliorare.